Per la prima volta nella storia quarantennale della Fondazione Verga l’elezione del Presidente del Consiglio Scientifico è avvenuta in via telematica attraverso la piattaforma Eligo, che garantisce la segretezza e la sicurezza del voto. Questa modalità di svolgimento della seduta è stata adottata per consentire di votare a tutti i consiglieri e le consigliere, compresi quelli residenti fuori Catania, in Italia e all’estero.
L’elezione ha riconfermato all’unanimità Gabriella Alfieri come Presidente, per il suo terzo mandato che avrà termine nel 2026. Nelle prossime settimane si nomineranno il Vicepresidente e il Consiglio direttivo che, secondo il nuovo statuto, affiancheranno la Presidente per le attività ordinarie della Fondazione Verga.
Gabriella Alfieri, formatasi nell’Università di Firenze nella scuola di Giovanni Nencioni e nell’Università di Catania alla scuola di Francesco Branciforti, è dal 2000 professoressa ordinaria di Storia della lingua italiana nell’Università degli Studi di Catania. In precedenza ha insegnato nell’Università per stranieri di Perugia (1992-95). Il suo campo di studi è la storia della lingua italiana, che ha esplorato in molti saggi, libri e articoli su riviste specializzate, dedicando speciale attenzione all’italiano letterario dal Seicento all’Ottocento, alla questione della lingua, alla storia dell’italianizzazione in Sicilia e alla lingua dei mass media. Nel 2016 ha pubblicato un’ampia monografia su Verga. È autrice di oltre 130 pubblicazioni, tra cui un’edizione critica di novelle verghiane e 10 volumi sull’italiano letterario e televisivo, e sulla storia linguistica della Sicilia. Condirige la rivista “Annali della Fondazione Verga”.
Dal 1999 al giugno 2002 ha fatto parte del direttivo dell’Associazione che raggruppa gli studiosi di storia della lingua italiana, l’ASLI. È affiliata alla Società Italiana di Glottologia e al Centro di Studi Filologici e linguistici siciliani. Dal 2011 è Accademica della Crusca e Presidente dell’Edizione Nazionale delle Opere di Giovanni Verga.